Essere mamma non vuol dire dover rinunciare a tutto, bensì organizzarsi diversamente rispetto a prima: il nuovo piccolo membro della famiglia non è un ostacolo!
Prenotare i biglietti per una rilassante vacanza tutti insieme e godersi un po’ di relax è stuzzicante, ma come viaggiare in aereo con un neonato? Prima di preparare le valigie, dai un’occhiata a quest’articolo! 😉
I neonati possono salire sull’aereo?
La diminuzione della pressione atmosferica potrebbe sembrare un pericolo per il bambino, ma in realtà non lo è: un neonato può viaggiare in aereo fin dai primi giorni dalla nascita. La maggior parte delle compagnie aeree, infatti, accetta bambini a partire dai 7 giorni di vita richiedendo, però, un certificato medico.
Il viaggio, tuttavia, è fortemente sconsigliato quando il piccolo ha problemi respiratori o cardiaci o se ha un forte raffreddore, poiché la presenza di muco potrebbe amplificare il fastidio alle orecchie dovuto agli sbalzi della pressione. Un altro rischio è quello di incorrere in malattie virali, essendo un luogo chiuso con circolazione dell’aria limitata e non avendo i dovuti vaccini.
Ricapitolando, un neonato può viaggiare in aereo ma è consigliato aspettare che cresca un po’ e che abbia effettuato le prime vaccinazioni. Per dubbi o chiarimenti, consultare il proprio pediatra di fiducia.
Neonati in aereo e mal di orecchie: come evitarlo?
Il mal d’orecchie in aereo è molto comune tra i bambini: spesso questo disturbo è la causa dei loro pianti durante il viaggio ma, a volte, anche noi passeggeri adulti ne soffriamo e ricorriamo a piccoli trucchi come masticare, deglutire o sbadigliare. Nello specifico, c’è un modo per evitare il mal di orecchie a un neonato in aereo?
Per aggirare il problema, dato che il bebè non è ancora in grado di ricorrere autonomamente a queste azioni, è consigliabile far ingerire al neonato del latte o dell’acqua con il biberon durante la fase di decollo e atterraggio o, in alternativa, allattarlo al seno o utilizzare un ciuccio. Inoltre, per evitare anche il forte rumore dei motori, utilizza dei tappi per le orecchie per tuo/a figlio/a.
N.B. Evita di prenotare i posti in fondo alla cabina perché sono i più rumorosi! Prediligi dunque i sedili anteriori e vicini alla toilette.
I bambini pagano il biglietto aereo?
Le compagnie aeree, generalmente, consentono ai bambini fino a 2 anni d’età di stare in braccio al genitore con delle apposite cinture di sicurezza, non pagando, dunque, il biglietto e viaggiare gratis.
Qualora utilizzassi il seggiolino (se non ne hai uno, puoi richiederlo alla compagnia stessa) pagherai un sovrapprezzo rispetto al costo del biglietto per adulti, ma, al tempo stesso, garantirai maggiore sicurezza e comfort durante le turbolenze al bambino. Inoltre, le compagnie forniscono una culla per bambini fino a 6 mesi di età e peso massimo di 10 kg.
Neonato in aereo: cosa portare?
Cosa portare quando si viaggia con un neonato in aereo? Ecco una lista di cosa serve!
Documenti. Per i viaggi nazionali occorre presentare solo la carta d’identità del piccolo, mentre per quelli internazionali sarà necessario esibire la carta d’identità valida per l’espatrio, il lasciapassare e il passaporto. La richiesta di tali documenti richiede del tempo (anche 3 mesi!), quindi organizzati con largo anticipo.
Pappa. Non è permesso salire liquidi a bordo, ma c’è un’eccezione: le mamme possono portare tutto l’occorrente per preparazione del latte! E’ buona norma, ad ogni modo, informarsi precedentemente sulle norme relative agli alimenti per neonati della propria compagnia.
Pannolini e indumenti per il cambio. Per il cambio dei pannolini, anche se non molto confortevole, vi è un apposito fasciatoio nel bagno dell’aereo.
Passeggino. Si può portare il passeggino in aereo? (leggi “Come scegliere il passeggino?“) La maggior parte delle compagnie consente di imbarcare il passeggino gratuitamente. Un modello leggero e poco ingombrante è più comodo da riporre in cabina.
Giocattoli. Per intrattenere il bebè, porta qualche suo giocattolo preferito, come un peluche!
Fascia. Per avere le mani libere per prendere i bagagli e proteggere il neonato dagli sbalzi di temperatura tra aereo e aeroporto.
Borsa cambio. Il bagaglio a mano può essere una comoda borsa fasciatoio per poter riporre tutto l’occorrente per il bambino durante il viaggio, come biberon, pannolini e fasciatoio portatile.
Seggiolino da viaggio. Come detto precedentemente, invece che avere il bambino sulle gambe, potrai portare da casa un seggiolino omologato o richiederlo alla compagnia.
Tappi e ciuccio. Per diminuire il dolore alle orecchie, i tappi e il ciuccio sono una buona soluzione.
Copertina. La copertina può essere utile per riservarti un po’ di privacy durante l’allattamento o per coprire il bebè se avrà freddo.
Conclusione
Ora che il tema “neonati in aereo” non ha più segreti per te, sei pronta per il battesimo del volo di tuo/a figlio/a?
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